L’ambiente in cui trascorriamo il nostro tempo ci espone all’influenza di stimoli e sensazioni che producono diversi effetti sul nostro umore e sul comportamento. A sostenerlo è quel filone della psicologia che va sotto il nome di psicologia ambientale che studia il rapporto tra l’individuo e l’ambiente fisico andando alla ricerca di come quest’ultimo possa influire e condizionare il comportamento di noi tutti.
Nello scorso post ho trattato il ruolo dei colori nel portare gioia nei propri ambienti e nell’abbigliamento partendo dalle suggestioni della designer Ingrid Fettel Lee nel suo libro Cromosofia e in questo post vorrei soffermarmi sull’uso dei simboli per uno scopo analogo.
Questa volta il punto di partenza è stata una domanda, mi sono chiesta come mai nel tempo per le vie della città si tenda ad anticipare sempre di più il momento delle decorazioni natalizie, arrivando praticamente a farlo, almeno qui a Torino nella mia città, a inizio novembre.
Questa domanda l’ho girata a Google :-) ed ho trovato una risposta che ha molto a che fare con le teorizzazioni della psicologia ambientale. Si tratta di uno studio dello psicologo americano Steve McKeown il quale sostiene che le decorazioni natalizie essendo collegate alle emozioni dell’infanzia rispolverano forti sentimenti della nostra parte bambina aumentando l’entusiasmo.
Prosegue poi nel sostenere che “addobbare la casa per le feste sia anche un modo per compensare le mancanze del passato, in particolare per chi non ha avuto una famiglia unita e magari oggi è riuscito ad farne una propria”.
Inoltre nell’articolo cita un ulteriore ricerca pubblicata sul Journal of Environmental Psycology sull’inferenza della caratteristica socievolezza dei proprietari delle case tramite l’impatto delle decorazioni natalizie sulle facciate esterne. Le case del campione sono state selezionate per rappresentare 4 casistiche derivanti dall’incrocio di due variabili: case con presenza/assenza di addobbi natalizi e proprietari con contatto sociale (valutato dai vicini) basso/alto.
Dalla ricerca è emerso che le decorazioni trasmettevano ai valutatori socievolezza e apertura, infatti quando nelle case erano presenti le decorazioni natalizie, i valutatori attribuivano una maggiore socialità ai residenti valutati dai vicini come non socievoli.
Dunque ci sono evidenze che le decorazioni natalizie possano offrire delle possibilità per il nostro benessere e per il miglioramento dell’umore, anche nei casi in cui questa festa attivi stati di malessere e tristezza.
Nell’ottica di mettere a frutto questa possibilità di dare forma e colore ai prossimi giorni che precedono il Natale ho pensato a come poter amplificare nell’ambiente e nell’abbigliamento la presenza di stimoli che possano creare, sottolineare e vivere l’atmosfera natalizia.
Il sistema più immediato che mi è venuto in mente è quello dei simboli, ne ho selezionati 24 relativi al Natale che saranno i protagonisti di questo periodo e potranno essere inseriti nei propri ambienti o nell’abbigliamento come ancoraggi per fare da catalizzatori all’atmosfera natalizia.
Il primo di questi simboli, che inaugura il percorso, non poteva che essere lui: il calendario dell’avvento.
I calendari tradizionali iniziano il conto la prima domenica dell'avvento (quest’anno sarebbe stata domenica 28/11), oggi, come consuetudine, si inizia il primo dicembre.
Il calendario mostra i giorni rimanenti fino alla vigilia di Natale, generalmente è realizzato in caselle/scatolette di cartoncino, o sacchetti di stoffa numerati dall'1 al 24, dietro/dentro ai quali si pone un dolce, una caramella, un piccolo dono.
Pubblicherò ogni giorno sui social un simbolo, l’invito è quello di inserirlo nella propria quotidianità, il calendario è inoltre presente in negozio e in alcuni giorni i clienti potranno partecipare ad una estrazione, chi pescherà il numero corrispondente al giorno del calendario riceverà un piccolo dono rappresentante il simbolo del giorno.
Cosa ne dici sperimentiamo?!
Approfondimenti
Articolo blog Steve McKeown
Articolo completo
Abstract ricerca sull'inferenza della socievolezza e l' impatto delle decorazioni natalizie sul vicinatosul - Journal of Environmental Psycology
Nello scorso post ho trattato il ruolo dei colori nel portare gioia nei propri ambienti e nell’abbigliamento partendo dalle suggestioni della designer Ingrid Fettel Lee nel suo libro Cromosofia e in questo post vorrei soffermarmi sull’uso dei simboli per uno scopo analogo.
Questa volta il punto di partenza è stata una domanda, mi sono chiesta come mai nel tempo per le vie della città si tenda ad anticipare sempre di più il momento delle decorazioni natalizie, arrivando praticamente a farlo, almeno qui a Torino nella mia città, a inizio novembre.
Questa domanda l’ho girata a Google :-) ed ho trovato una risposta che ha molto a che fare con le teorizzazioni della psicologia ambientale. Si tratta di uno studio dello psicologo americano Steve McKeown il quale sostiene che le decorazioni natalizie essendo collegate alle emozioni dell’infanzia rispolverano forti sentimenti della nostra parte bambina aumentando l’entusiasmo.
Prosegue poi nel sostenere che “addobbare la casa per le feste sia anche un modo per compensare le mancanze del passato, in particolare per chi non ha avuto una famiglia unita e magari oggi è riuscito ad farne una propria”.
Inoltre nell’articolo cita un ulteriore ricerca pubblicata sul Journal of Environmental Psycology sull’inferenza della caratteristica socievolezza dei proprietari delle case tramite l’impatto delle decorazioni natalizie sulle facciate esterne. Le case del campione sono state selezionate per rappresentare 4 casistiche derivanti dall’incrocio di due variabili: case con presenza/assenza di addobbi natalizi e proprietari con contatto sociale (valutato dai vicini) basso/alto.
Dalla ricerca è emerso che le decorazioni trasmettevano ai valutatori socievolezza e apertura, infatti quando nelle case erano presenti le decorazioni natalizie, i valutatori attribuivano una maggiore socialità ai residenti valutati dai vicini come non socievoli.
Dunque ci sono evidenze che le decorazioni natalizie possano offrire delle possibilità per il nostro benessere e per il miglioramento dell’umore, anche nei casi in cui questa festa attivi stati di malessere e tristezza.
Nell’ottica di mettere a frutto questa possibilità di dare forma e colore ai prossimi giorni che precedono il Natale ho pensato a come poter amplificare nell’ambiente e nell’abbigliamento la presenza di stimoli che possano creare, sottolineare e vivere l’atmosfera natalizia.
Il sistema più immediato che mi è venuto in mente è quello dei simboli, ne ho selezionati 24 relativi al Natale che saranno i protagonisti di questo periodo e potranno essere inseriti nei propri ambienti o nell’abbigliamento come ancoraggi per fare da catalizzatori all’atmosfera natalizia.
Il primo di questi simboli, che inaugura il percorso, non poteva che essere lui: il calendario dell’avvento.
I calendari tradizionali iniziano il conto la prima domenica dell'avvento (quest’anno sarebbe stata domenica 28/11), oggi, come consuetudine, si inizia il primo dicembre.
Il calendario mostra i giorni rimanenti fino alla vigilia di Natale, generalmente è realizzato in caselle/scatolette di cartoncino, o sacchetti di stoffa numerati dall'1 al 24, dietro/dentro ai quali si pone un dolce, una caramella, un piccolo dono.
Pubblicherò ogni giorno sui social un simbolo, l’invito è quello di inserirlo nella propria quotidianità, il calendario è inoltre presente in negozio e in alcuni giorni i clienti potranno partecipare ad una estrazione, chi pescherà il numero corrispondente al giorno del calendario riceverà un piccolo dono rappresentante il simbolo del giorno.
Cosa ne dici sperimentiamo?!
Approfondimenti
Articolo blog Steve McKeown
Articolo completo
Abstract ricerca sull'inferenza della socievolezza e l' impatto delle decorazioni natalizie sul vicinatosul - Journal of Environmental Psycology