Austero
Rigido, inflessibile, intransigente, di aspetto severo, solenne...
Sono alcune definizioni del termine prese dal vocabolario Treccani.
Questo look è (anche) così, ma cosa crea questa impressione?
Tecnicamente in semiotica sono le categorie visive a generare le impressioni: forme, colori, posizioni nello spazio.
Qui sono il colletto a punta, l'abbottonatura della camicia, la forma della gonna che genera un triangolo, e l'inquadratura della foto dal basso verso l'alto. Poco riescono a fare i cerchi chiari della camicia, contro il nero della gonna, della cintura e i colori scuri della camicia.
Nel gioco della somma algebrica gli elementi austeri dominano su quelli più morbidi.
L'abbinamento rientra nel guardaroba della Stagione Interna Inverno, chi lo guarda legge austerità, chi lo indossa vive austerità o meglio la protezione che deriva dall'austerità.
Conoscere i bisogni che stanno alla base delle nostre scelte ci permette di soddisfarli anche nella quotidianità del vestire, conoscere i messaggi delle categorie visive permette di avere consapevolezza degli input che diamo verso l'esterno il risultato è maggiore allineamento tra intenzioni e interpretazioni.
Per farlo posso allora chiedermi di fronte ad un abbinamento come questo:
Rigido, inflessibile, intransigente, di aspetto severo, solenne...
Sono alcune definizioni del termine prese dal vocabolario Treccani.
Questo look è (anche) così, ma cosa crea questa impressione?
Tecnicamente in semiotica sono le categorie visive a generare le impressioni: forme, colori, posizioni nello spazio.
Qui sono il colletto a punta, l'abbottonatura della camicia, la forma della gonna che genera un triangolo, e l'inquadratura della foto dal basso verso l'alto. Poco riescono a fare i cerchi chiari della camicia, contro il nero della gonna, della cintura e i colori scuri della camicia.
Nel gioco della somma algebrica gli elementi austeri dominano su quelli più morbidi.
L'abbinamento rientra nel guardaroba della Stagione Interna Inverno, chi lo guarda legge austerità, chi lo indossa vive austerità o meglio la protezione che deriva dall'austerità.
Conoscere i bisogni che stanno alla base delle nostre scelte ci permette di soddisfarli anche nella quotidianità del vestire, conoscere i messaggi delle categorie visive permette di avere consapevolezza degli input che diamo verso l'esterno il risultato è maggiore allineamento tra intenzioni e interpretazioni.
Per farlo posso allora chiedermi di fronte ad un abbinamento come questo:
- cosa comunica?
- è quello di cui ho bisogno?
- che effetto può produrre nel contesto in cui mi muovo?