PersonAtelier
Contattaci
  • Home
  • Vision & dintorni
    • Mission
    • Manifesto
    • A chi è rivolto
  • Servizi
    • Conosci te stesso
    • Dai Forma e Colore al tuo Stile®
  • Negozio
    • Gli spazi
    • I Capi PersonAtelier
    • Il Pronto Moda
    • Bijoux e Pochette
    • Borse e zaini
    • Quaderni
  • Formazione metodo Forma&Colore
    • Moduli >
      • 1R - Rivelarsi
      • 2R - Raccontarsi
      • 3R - Rinforzarsi
    • Strumenti - Kit teli
  • Chi sono
  • Blog
  • Sperimentiamo!
  • Archivio iniziative
  • New
  • Foto Gallery
  • Dicono... Diciamo
  • Contatti
  • Materiale

I perchè di una psicologia dell'abbigliamento

17/9/2021

0 Comments

 
Foto
Ugo Volli in “Semiotica della moda, semiotica dell'abbigliamento?” scrive: "la moda non si identifica con l'abbigliamento... la moda è la modificazione del gusto... l'effetto comunicativo riguarda l'abbigliamento, il sistema di oggetti che avvolge e accompagna il corpo, e non la moda.... lo si può vedere in maniera chiara e semplice notando come la significazione di un capo è tanto più chiara e precisa quanto meno è oggetto di fenomeni di moda".
Da questa premessa segue l’opinione che abbigliarsi sia  una costante antropologica (ne ho parlato anche qui) che risponde ad un bisogno universale dell'essere umano, la moda non è universale non è un fenomeno presente in ogni luogo e ogni tempo, è piuttosto il risultato di condizioni socioeconomiche e culturali,  è circoscritto dapprima ad alcune categorie di persone, contesti,  e poi si estende diventando appunto moda.
Ed è proprio sull’universalità dell’abbigliamento che trova il gancio il fascino per me di questo tema, il fatto che tutti ci vestiamo, che il vestito può esprimerci o nasconderci, che qualcuno lo viva con indifferenza, qualcuno con entusiasmo e qualcuno con insofferenza.
Quanto ai linguaggi dell’abbigliamento e della moda il fattore mutevolezza crea differenze sostanziali: molto codificato il primo e molto poco il secondo.
Nell’abbigliamento i segni sono più forti poiché, all’interno di un contesto di riferimento,  durano più a lungo  e il significato è maggiormente diffuso  a livello collettivo.
Per fare un esempio se qui nel nostro  Paese chiedo cosa sia più formale tra una giacca e una polo è  probabile che otterrò la medesima risposta: la giacca.
Nella  moda i segni sono ipocodificati,  non hanno un significato fisso e stabile ma allusivo e svincolato da norme stabili, la giacca per uno stilista in una collezione avrà un significato magari super formale ed elegante e per un altro diventa un elemento di rottura.

Per questi motivi (costanza antropologica e linguaggio con segni più duraturi) sento più affine l’abbigliamento e la sua psicologia che per me riguarda il rapporto tra soggetto e abito,  tra identità e le scelte che ciascuno fa in fatto di abbigliamento.
Gli strumenti di cui mi sono dotata per lavorare in questa cornice sono:
  • il  lessico dell’abbigliamento, un glossario che contiene la descrizione di capi di abbigliamento e accessori, nei significati che si sono susseguiti nel tempo, selezionando i più durevoli, al fine di poterli  usare consapevolmente  come strumento di espressione del proprio essere dandosi la possibilità di comprendere quando  si attivano bias cognitivi, penso ad esempio a tutto ciò che riguarda le prime impressioni.
  • le Stagioni Interne , 4 stili comportamentali vestiti di forme e colori che li rappresentano, l’output sono 4 guardaroba il fine è di usarli per esplorare il proprio stile in base al proprio essere e a ciò che si vuole ottenere.
 
Per concludere, qual è il posto della psicologia della moda in questo scenario? È il contenitore che va oltre la relazione individuo/abito/espressione di sé comprendendo relazioni tra gruppi, culture, tendenze.
L’abbigliamento, rispetto alla moda, è quindi per me un di cui più approcciabile e personale, per sperimentare quotidianamente azioni di gioco e definizione di sé attraverso la propria immagine.
Se ti interessa sperimentare questo approccio qui trovi il servizio.
Se sei un professionista che vuole usare l’abbigliamento  come strumento di sviluppo qui trovi la formazione al metodo.
0 Comments

    Archivi

    Febbraio 2023
    Gennaio 2023
    Dicembre 2022
    Novembre 2022
    Settembre 2022
    Agosto 2022
    Luglio 2022
    Giugno 2022
    Maggio 2022
    Aprile 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Settembre 2021
    Agosto 2021
    Luglio 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019

    Categorie

    Tutti
    3R Poteri Dell'abito
    Abbigliamento
    Armocromia
    ConversAzioni
    Dai Forma E Colore Al Tuo Stile ®
    Embodied Cognition
    Enclothed Cognition
    Futuro E Vision
    Guardaroba
    Identità Immagine Stile
    Intelligenza Artificiale
    Lessico Dell'Abbigliamento
    Make-up Psicologia
    Pensiero E Linguaggio
    Psicologia Ambientale
    Psicologia Colore
    Self Domestication
    Stagione Interna Autunno
    Stagione Interna Estate
    Stagione Interna Inverno
    Stagione Interna Primavera
    Stagioni Interne
    Swap Party
    Talento
    Tempo
    Vestiti Outfit Look

    Feed RSS

Powered by Create your own unique website with customizable templates.