Si tratta di un "? pratico" del tipo... "vediamo un po'....cosa mi metto oggi? Qui mi pare si tratti di esplorare il campo delle possibilità, per arrivare ad una scelta comoda e pragmatica. Una situazione neutra alla quale si collega uno stato d'animo sereno, il tempo di dare un'occhiata agli abiti, senza spendere troppo tempo, a cui probabilmente segue un: "Questo andrà bene".
Oppure si tratta di un "? inquieto" del tipo "vediamo, cosa, cosa, COSA mi metto oggi?" Questi "cosa" lasciano trasparire del nervosismo, i capi lì a disposizione sembrano non essere "giusti" per un motivo o per l'altro. A questa situazione probabilmente si collega uno stato d'animo deluso per le mancanze percepite.
Oppure si tratta di un "? vivace" del tipo "Uh, vediamo, vediamo, vediamo oggi cosa mi metto?" Qui il "?" è quasi retorico sarebbe già un "!" Qui si tratta di selezionare ciò che nell'armadio corrisponde al sentire del momento, lo stato d'animo è gioioso, quasi esaltato, gli abiti di questo guardaroba vanno tutti bene, il contesto probabilmente modulerà la scelta.
O ancora si tratta di un "Oggi mi metto:" qui la domanda è superflua, in questo scenario probabilmente lo so già dal giorno prima cosa metterò, si tratta di aver chiaro chi si è, la propria stoffa e poi è solo questione di esibirla. Lo stato d'animo è grintoso, c'è sicurezza e piacere nell'indossare i bei capi del proprio guardaroba.
Queste 4 modalità le metto in relazione alle 4 Stagioni Interne: il pragmatismo dell'Autunno, l'inquietudine dell'Inverno, la gioiosità della Primavera e la sicurezza dell'Estate.
Naturalmente numerose sfumature ci sono tra le pieghe delle Stagioni, dei periodi, delle fasi di vita. Quindi al di là dell'esito credo sia importante porre attenzione alla punteggiatura emotiva dei nostri dialoghi, anche verso il guardaroba, considerando che cambiare è sempre possibile: parola di un'inquieta d.o.c. ;-)
E poi un aiuto in questo senso lo offre il servizio Dai Forma e Colore al tuo Stile ® nel caso volessi regalarlo o regalartelo lo trovi qui.