Il titolo della canzone di Lorenzo Jovanotti mi è sembrato perfetto per proseguire il discorso delle stagioni interne iniziato qui e per darti qualche spunto per indossarla (l'estate) nel caso ne avessi bisogno.
Come ti accennavo nel precedente post, dal lessico dell'abbigliamento (in particolare dall'associazione dei simboli di forme e colori) sono nati gli outfit di quelle che ho chiamato le stagioni interne con suggerimenti per poterle indossare al fine di completare il proprio sé.
Se le stagioni interne sono il punto di arrivo il punto di partenza è stato lo spunto di una teoria chiamata dei “sé possibili” secondo la quale nel definire chi siamo concorrono sia le idee di chi riteniamo di essere (sé attuale), sia di chi siamo stati (sé passato) e anche quelle di chi potremmo essere (sé possibile).
Quando entriamo nella dimensione del possibile, ad esempio lavorando sulla nostra visione personale, per dar corpo e radicare a terra il nostro immaginario possiamo intervenire con l'uso di simboli che segnalano a noi stessi e agli altri la nuova identità in fase di costruzione operando un “completamento simbolico”.
Ti faccio un esempio, poniamo che tu abbia lavorato sulla tua visione personale e ti sei immaginata nel tuo futuro essere più libera e grintosa di quanto non lo sia nella situazione attuale, questo è un tuo sé possibile, per dargli corpo e renderlo operativo puoi iniziare a introdurre elementi che rendano visibili a te e agli altri queste nuove dimensioni nella tua identità e il modo più immediato per farlo è con le forme ed i colori degli abiti e degli accessori. Potrai così iniziare ad usare forme astratte nelle stampe dei tuoi capi per dar corpo alla libertà e colori nelle tonalità del rosso e del porpora per dare energia alla tua grinta.
Seguendo questo ragionamento possiamo usare diversi simboli per “completarci” e le stagioni interne sono un piccolo aiuto in questo senso.
Per esempio l'estate, il cui significato è, dalla radice indoeuropea “aidh”, ardere, infiammare, bruciare, in relazione all'intenso calore, simboleggia gli elementi di forza, sicurezza, determinazione, energia, focalizzazione sugli obiettivi, azione, successo, ambizione; la puoi utilizzare se il tuo sé possibile prevede qualcuna di queste dimensioni.
In questo caso vestirti d'estate può esserti d'aiuto ed ecco come: privilegia forme grintose e lineari (es. righe verticali), con punte, triangoli, rombi e forme angolari che rappresentino dei fendenti; adotta colori “statement” quali il blu, il nero, il grigio, o colori energici come l'azzurro-blu, il turchese, il verde e il rosso.
I simboli diventano così preziosi alleati nella comunicazione e nella definizione di chi sei e di chi vuoi diventare.
Se l'argomento ti interessa ne parlo nel prossimo workshop, ti aspetto!
Approfondimenti
La teoria dei sé possibili è delle ricercatrici Hazel Markus e Paula Nurius, trovi qui qualche info
La teoria del completamento simbolico è di Wicklund & Gollwitzer , trovi qui qualche info
Le altre stagioni le trovi qui
Autunno
Inverno
Primavera